Villa Spedalotto
La villa fu acquistata dai marchese Paternò di Spedalotto dal Cavaliere Arezzo, intorno al 1700, mentre era in fase di costruzione. Alla fine del 700 fu ripristinata e trasformata come luogo di villeggiatura. Molto particolare è il colonnato d’accesso che dà sull’antica strada provinciale che incrociava a Solanto la via Consolare.
Il palazzetto ha lo stile tra il “Luigi XII” ed il “Neoclassico” e ha una sopraelevazione ed annessa la cappella con sacrestia. Bellissimi gli affreschi che si trovano all’interno della villa.
Un’ala della struttura fu danneggiata dai bombardamenti aerei della seconda guerra mondiale.
Attualmente è abitata da alcuni privati.