Villa San Cataldo
Fu la famiglia dei principi Galletti di San Cataldo a fare costruire la Villa, nei primi anni del 1700. Alla fine dell’Ottocento, fu trasformata e decorata in stile neogotico.
La Villa presenta, ancora oggi, uno dei giardini settecenteschi più belli d’Italia.
Agli inizi del nostro secolo il principe Ruggero Galletti la vendette alla Compagnia dei Padri gesuiti che l’ampliarono in sede dell’Istituto delle Missioni Estere.
La villa è composta da un lungo corpo a due piani, segnato da torrette angolari che contengono le scale.
Il futuro di Villa San Cataldo è nelle mani della Provincia Regionale di Palermo che l’ha acquistata per oltre 10 miliardi di lire circa, e la destinerà a sede di scuole medie superiori, per accogliere corsi universitari e uffici.